martedì 29 marzo 2011

RINNOVABILI: DECRETO ROMANI PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE


(Fonte: www.Edilportale.com)

29/03/2011: È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri il Decreto Rinnovabili, che riscrive le regole per l’incentivazione del fotovoltaico. Il decreto entra in vigore oggi.
Rinnovabili, il Decreto Romani pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

L’attenzione è però concentrata sul provvedimento attuativo del Decreto: una prima bozza è stata presentata ieri pomeriggio alle Regioni, per oggi è previsto un incontro con le associazioni del settore rinnovabili, mentre domani il provvedimento dovrebbe arrivare sul tavolo del Consiglio dei Ministri per l’approvazione.

Prende forma, quindi, il quarto Conto Energia, il nuovo regime di aiuti al fotovoltaico che entrerà in vigore il 1° giugno prossimo.

Secondo le informazioni trapelate negli ultimi giorni, il nuovo sistema dovrebbe prevedere:
- taglio degli incentivi del 10% fino alla fine del 2011;
- ulteriore calo del 10% nel 2012, del 15-20% nel 2013 e del 50% nel 2014;
- azzeramento degli incentivi dopo il 2017;
- tetto annuo di 2 GW di potenza installabile incentivabile, due terzi della quale costituita da impianti fino a 200 kW;
- stanziamento massimo di 6 miliardi annui da parte dello Stato;
- meccanismo per tutelare gli investimenti già avviati sulla base del terzo Conto Energia.

Assosolare, l’associazione italiana dell’industria solare fotovoltaica, ha inviato ieri a Confindustria e ai Ministri Romani e Prestigiacomo le sue proposte su alcuni punti rimasti irrisolti dall’ultimo tavolo tecnico di Confindustria a cui anche Assosolare ha partecipato. Assosolare propone di:
- salvare almeno il 2011 e consentire riduzione più graduale delle tariffe per evitare blocco degli investimenti e perdita di posti di lavoro;
- eliminare il tetto annuale e fissare obiettivi di 3 GW all’anno;
- destinare almeno 6,9 miliardi di euro all’anno per lo sviluppo della filiera;
- tutelare la filiera industriale italiana.

“Chiediamo al Governo di adoperarsi per accompagnare la graduale riduzione degli incentivi con una radicale diminuzione dei tempi degli iter autorizzativi, che ad oggi si traducono in aumenti significativi dei costi degli impianti (anche fino al 17%) e della connessione alla rete (fino al 10% del valore dell’impianto)” dichiara Gianni Chianetta, Presidente di Assosolare. “Auspichiamo inoltre che sia incentivata la crescita e lo sviluppo della filiera industriale italiana mediante, ad esempio, forme di defiscalizzazione. E che venga costituito un tavolo di monitoraggio permanente con l’industria del settore fotovoltaico”.